Costa Corallina e Isola di Tavolara, Porto san Paolo, san Teodoro e Budoni
La costa nord della Gallura è un’incantevole susseguirsi di paesaggi che cambiano ad ogni curva, tutti caratterizzati dalla bellezza e dall’aspetto selvaggio della sua costa. Spiagge di sabbia bianca e acque cristalline si alternano a scenari di scogli rocciosi che fondono il rosso del porfido al verde smeraldo del mare. Questo tratto costiero che conduce da Olbia, porta di accesso all’isola, a Badesi, ultima propaggine della Gallura che qui lascia il passo all’Anglona, si distingue per la sua natura estrema che coniuga quiete ed asprezza. Sul tratto che si estende, per circa 60 chilometri, fino a Santa Teresa Gallura prevale la dolcezza dei suoi arenili e dei tafoni lavorati e modellati dalla salsedine e dal vento, mentre la parte successiva, quella che porta a Badesi, sono le imponenti rocce rosse ad essere protagoniste, in uno scenario che disegna l’inarrestabile forza del mare.
Si parte dalla vivace città portuale di Olbia, dove è possibile esplorare il centro storico con i suoi negozi alla moda, i caffè pittoreschi, scorci e piazzette dove è bello intrattenersi. Si percorre la strada del mare, quella che conduce a Pittulongu, la spiaggia della città, molto bella e conosciuta per la sua sabbia dorata e le acque trasparenti e che da inizio ad una serie di altre calette, altrettanto graziose e frequentate. Si giunge a Golfo Aranci con il suo affascinante promontorio di Capo Figari sul quale sorge un piccolo edificio, oggi malridotto, che fu base per i primi esperimenti di comunicazione telefonica eseguiti da Giuseppe Marconi.
Si fa tappa alla chiesa di Madonna del Monte che sorge su un’altura dalla quale si domina il promontorio e un ampio tratto di costa.
Si prosegue per Porto Rotondo, altro rinomato ed esclusivo borgo, e poi tappa ad Arzachena, un centro ricco di siti archeologici, tra cui diverse tombe dei giganti e siti nuragici tra i quali La Prisgiona. Qui la Costa Smeralda domina la scena, con le sue lussuose ville, i negozi di alta moda, i ristoranti stellati, gli yatch più incredibili del mondo. La Costa Smeralda, icona di stile e di architettura, è meta tra le più sognate al mondo. Con un’estensione costiera di circa 55 km., al centro dei quali sorge Porto Cervo, cuore pulsante di questo angolo di meraviglia con il suo porto turistico costellato di lusso e sfarzo e la celebre Piazzetta delle Chiacchiere, luogo di incontro per i jet-setter internazionali, la Costa Smeralda è il brand del turismo elitario per eccellenza.
Proseguiamo...
Da qui, ci si avventura verso nord fino a Palau, una pittoresca località che accoglie l’Isola del Gabbiani e Porto Pollo, luogo rinomato per i due mari che richiama, in ogni periodo dell’anno, amanti del surf e degli sport velici. Da Palau si parte per l’Isola della Maddalena e per il suo arcipelago, incantevole nelle sue sette isole di Santo Stefano, Spargi, Budelli, Razzoli, Santa Maria e Caprera, oltre a La Maddalena. Le sue spiagge nascoste, le baie isolate e le piccole calette come perle preziose, bagnate da un mare incredibilmente ricco di colori, trasparenze e riflessi, fanno di questo tratto di mare un unicum al mondo e un paradiso per gli amanti del mare, dove praticare snorkeling, immersioni subacquee oppure rimanere semplicemente in silenzio ad ammirare tanta meraviglia.
Proseguendo lungo la costa, si arriva a Santa Teresa Gallura, un’altra tappa immancabile nella visita al nord della Sardegna. Elegante e ricco di vita il suo borgo che si sviluppa attorno alla piazza Vittorio Emanuele, Santa Teresa Gallura è il territorio più a nord dell’isola di Sardegna, quell’estremità che si affaccia alla Corsica, divisa solo dallo stretto di mare che sono le Bocche di Bonifacio, in uno scenario incantevole.
Qui si visita la Torre Aragonese e il sito nuragico di Lu Brandali, si fa il bagno nelle acque cristalline di Rena Bianca, spiaggia bandiera blu d’Europa, si degustano deliziosi piatti di pesce nei ristoranti locali.
Si prosegue poi per Trinità d’Agultu e Vignola con la Costa Paradiso e Isola Rossa, altro piccolo borgo incantevole, reso magico dai suoi scogli che all’imbrunire si accendono di un rosso fuoco, rendendo spettacolare e unico questo tratto di costa. Lunghe distese di spiagge incontaminate e scogliere spettacolari, bagnate da un mare che qui domina su ogni cosa e che disegna un orizzonte senza fine!
Infine si giunge a Badesi, un tranquillo villaggio costiero circondato da colline ricoperte di macchia mediterranea. Le spiagge di Badesi sono ampie e tranquille, ideali per rilassarsi al sole o fare una passeggiata lungo la riva. Da qui si sconfina in terra d’Anglona per un’altra Sardegna fatta di altri straordinari borghi come Castelsardo, Alghero, Stintino e altri ancora…
E’ verso l’interno che invece prosegue il nostro percorso. E incontriamo Viddalba, noto per le sue sorgenti termali che offrono proprietà benefiche, è meta preferita per chi è in cerca di tranquillità e di un ambiente naturale ed integro. Circondato da colline verdeggianti e paesaggi rurali, è un pittoresco villaggio che vive di tradizioni autentiche, un luogo da esplorare per scoprire la vera essenza della Sardegna.
Ultima tappa è oltre la Gallura, in un veloce e piacevole excursus per immergersi nelle acque di Casteldoria, sia presso il centro termale attrezzato che nel fiume adiacente dentro il quale bollono naturali sorgenti sulfuree. Oltre alle antiche rovine romane, a Casteldoria si visita il castello medievale che sorge al centro di una natura incontaminata per giornate all’insegna della quiete e del piacere del silenzio.