Il manifesto di Gallura Turismo è un inno alla salvaguardia di un patrimonio di inestimabile valore, alla tutela di un Bene Comune, perchè sia meta di un turismo rispettoso e consapevole del valore di una terra foritssima e, al tempo steso, molto fragile. Il suo tratto costiero che si allunga per oltre 1200 km, unito ad un entroterra che custodisce una ricchezza smisurata tra storia e ambiente, necessita di un’opera di controllo e di monitoraggio costante che ognuno di noi, amanti di questa terra, deve svolgere. Unirsi a Gallura Turismo significa aver chiaro l’immenso valore di questa terra, perchè si possa passare il testimone alle generazioni future, trasferendone anche il grande significato e l’importanza del suo valore intrinseco.
Mario Tozzi: “In Sardegna vi è la più alta densità di monumenti archeologici del mondo”. “Conosciuta e apprezzata per le sue coste e il mare, strepitose e di rara bellezza, è soprattutto l’interno della Sardegna a essere attraente e attrattivo. Infatti è il posto del mondo che, rapportato alla sua superficie, ha la più alta densità di monumenti, di emergenze archeologiche, strutture e testimonianza storiche. Del resto dal punto di vista geologico la Sardegna è il pezzo d’Italia più antico che c’è, ben 500 milioni di anni”.
A Mario Tozzi, geologo, divulgatore scientifico e noto volto televisivo, se gli si chiede perché scegliere l’isola come meta del turismo culturale, ha una semplice, chiara risposta: “Perché è veramente il posto più arcaico del pianeta: in Sardegna c’è tutto ma è prima. Tutto quello che trovi in Grecia, nel Mediterraneo, persino a Malta o in Egitto, dal punto di vista archeologico e storico nell’isola c’è già, naturalmente in forme diverse e scritto soprattutto sulla pietra. È importante che si venga in questa terra per un soggiorno che sia il più lungo possibile in un tempo che non sia estate, proprio per visitare le sue bellezze naturalistiche e la ricchezza del suo patrimonio storico e archeologico”.
Il manifesto di Gallura Turismo è un inno alla salvaguardia di un patrimonio di inestimabile valore, alla tutela di un Bene Comune, perchè sia meta di un turismo rispettoso e consapevole del valore di una terra foritssima e, al tempo steso, molto fragile. Il suo tratto costiero che si allunga per oltre 1200 km, unito ad un entroterra che custodisce una ricchezza smisurata tra storia e ambiente, necessita di un’opera di controllo e di monitoraggio costante che ognuno di noi, amanti di questa terra, deve svolgere. Unirsi a Gallura Turismo significa aver chiaro l’immenso valore di questa terra, perchè si possa passare il testimone alle generazioni future, trasferendone anche il grande significato e l’importanza del suo valore intrinseco.
Mario Tozzi: “In Sardegna vi è la più alta densità di monumenti archeologici del mondo”. “Conosciuta e apprezzata per le sue coste e il mare, strepitose e di rara bellezza, è soprattutto l’interno della Sardegna a essere attraente e attrattivo. Infatti è il posto del mondo che, rapportato alla sua superficie, ha la più alta densità di monumenti, di emergenze archeologiche, strutture e testimonianza storiche. Del resto dal punto di vista geologico la Sardegna è il pezzo d’Italia più antico che c’è, ben 500 milioni di anni”.
A Mario Tozzi, geologo, divulgatore scientifico e noto volto televisivo, se gli si chiede perché scegliere l’isola come meta del turismo culturale, ha una semplice, chiara risposta: “Perché è veramente il posto più arcaico del pianeta: in Sardegna c’è tutto ma è prima. Tutto quello che trovi in Grecia, nel Mediterraneo, persino a Malta o in Egitto, dal punto di vista archeologico e storico nell’isola c’è già, naturalmente in forme diverse e scritto soprattutto sulla pietra. È importante che si venga in questa terra per un soggiorno che sia il più lungo possibile in un tempo che non sia estate, proprio per visitare le sue bellezze naturalistiche e la ricchezza del suo patrimonio storico e archeologico”.