Gallura Turismo, grazie alla collaborazione e al contributo della Fondazione di Sardegna, ha realizzato diversi progetti, mentre altri sono in fase di studio, tra priorità e fattibilità.
I progetti portati a termine, o in fase di realizzazione, sono i seguenti:
Tra questi ultimi:
- Visitgallura.uk – vetrina sull’estero
- Nuova edizione del presente portale galluraturismo.eu
- Educational Blog Tour Gallura
- Press Tour Gallura
Altri in fase di studio e di elaborazione, sono:
- Le Vie della Gallura
- Gallura m(App)ata
Il primo nasce da un confronto con il docente dell’Istituto scolastico Professionale del Turismo di Santa Teresa Gallura, Daniele Castiglia mentre gli altri sono frutto di un lavoro di confronto e di discussione con le amministrazioni locali e le associazioni impegnate sul territorio. I progetti, pensati e strutturati per interessare e servire tutti i 26 Comuni della Gallura, hanno come partner Anemos s.n.c. (società che gestisce il Museo Labenur di Arzachena), Associazione culturale Tutt’a pedi di Aggius (per escursioni e visita alla Valle della Luna ed altri itinerari in Gallura – in memoria di Paolo Carboni), Associazione Pastori in moto ASD (per il mototurismo consapevole che organizza mototour e percorsi ideali per gli amanti delle due ruote).
Sono tutte iniziative che tendono a fare sistema e a creare un flusso turistico di lungo periodo e di differenti utenze e tipologie, turismi che sono attualmente sottovalutati e che invece rappresentano una risorsa importante per l’economia gallurese e sarda.
Un’altra iniziativa di Gallura Turismo ha riguardato un bene pubblico insito lungo la costa nel Comune di Santa Teresa. Con il coinvolgimento dell’archeologa Angela Antona e del tecnico Pierluigi Cianchetti si è dato avvio ad un necessario intervento di recupero del dromo di La Marmorata. L’Associazione Gallura Turismo ha voluto portare alla luce questo bene pubblico che si erge sulla costa gallurese e che si trova lungo uno dei sentieri più suggestivi del territorio, percorsi ogni anno da migliaia di appassionati di passeggiate e di trekking. La pericolosità per la sua precaria condizione, oltre al valore che rappresenta questo edificio, sono state intercettate da Gallura Turismo e segnalati ai vari enti competenti. Sono stati inoltre organizzati sopralluoghi ed è stato avviato, attraverso professionisti vicini all’associazione, la procedura necessaria per la sua messa in sicurezza ed il totale recupero. A breve avremo la relazione di Angela Antona e del tecnico Pierluigi Cianchetti.